Bilocale in vendita, Via Archimede 164, Roma

Descrizione

VENDESI BILOCALE RECENTEMENTE RISTRUTTURATO COMPLETAMENTE ARREDATO

Proponiamo in vendita un bilocale di recente ristrutturazione in via Archimede. Gli affacci aperti danno direttamente sulla rinomata Villa Glori.

L'appartamento di 45 mq è posto al quarto piano con ascensore e portineria. Composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, un servizio con doccia e un ripostiglio. Si vende completamente arredato.


Inoltre, l'appartamento ha una posizione tale da non essere soggetto a rumori esterni, ideale per un maggiore relax. Esposizione est.

Il riscaldamento è con pompe di calore. Spese di condominio pari a euro 50,00 mensili.

Tutti i servizi di pubblica utilità sono raggiungibili a piedi, come farmacie, scuole, bar, parchi pubblici, farmacie, mezzi pubblici.

Siamo a vostra disposizione per fissare un appuntamento con i nostri consulenti creditizi, il tutto completamente gratuito, così da proporvi il finanziamento più adatto per le vostre esigenze. Per ulteriori informazioni e fissare una visita, contattateci al nostro telefono fisso *** o al nostro cellulare d'ufficio ***

Ci trovate in via Luigi Luciani, 48.

Le presenti informazioni, foto e planimetrie sono meramente indicative e non costituiscono elementi contrattuali.

Un po' di storia del quartiere Parioli. 'Pelaiolo' o 'Peraiolo' è il nome originario dei colli dove attualmente si estende il quartiere Parioli, termine contadino che richiama i frutti del pero. Inizialmente, sulle colline affacciate sul Tevere e sull'Aniene, sorgevano solo casali suburbani con i loro latifondi che segnavano il confine tra la città e l'Agro Romano: tra rade costruzioni, stalle e maneggi si snodava un reticolo di viali ombrosi.
Quando Roma diventa Capitale del Regno d'Italia, nascono rapidamente nuovi quartieri oltre le mura aureliane, Il quartiere Parioli è fra i primi quindici sorti a Roma nel 1911 ed ufficialmente istituiti nel 1921.
La costruzione di viale Parioli si ha su iniziativa di Filonardi e Giorgi, i proprietari dei terreni interessati alla creazione della nuova grande arteria.
Il loro progetto prevede, lungo la strada, la costruzione di eleganti villini.
Il viale Parioli, prolungato a viale Liegi, viene concepito come una 'passeggiata di città', con pista-galoppatoio laterale all'ombra degli alberi.
Quando le azioni delle Immobiliari precipitano la realizzazione delle nuove costruzioni lungo il viale rallenta fino ad interrompersi.
Le difficoltà di edificazione sono determinate da una parte dall'orografia della zona, dall'altra dall'attesa del nuovo piano regolatore che avrebbe dovuto far crescere i prezzi dei terreni fuori porta.
Nei primi anni del Novecento si allungano i viali Tiziano e Maresciallo Pilsudski, sempre concepiti come passeggiate per la nascente borghesia.