Villa in vendita, Via della Valle, Cuggiono

Descrizione

Proponiamo villa singola su unico livello a pochi passi dal naviglio e nella quiete dell' incantevole verde che caratterizza i dintorni di Castelletto di Cuggiono. La villa, andrebbe riqualificata, escluso il tetto in ottimo stato. La soluzione si sviluppa su un unico livello per una superficie complessiva di 130 mq. e con la cantina delle stesse metrature; oltre il sottotetto che potrebbe essere ampliato. La villa al piano rialzato e così composta: ingresso, soggiorno, tre camere da letto, servizio e cucina abitabile con affaccio sul giardino; al piano seminterrato, lavanderia, cantina vini, ripostiglio, locale Hobby e box; oltre all'ampio giardino e rustico da adibire ad altre soluzioni.
Castelletto di Cuggiono Comune all’estremo nord ovest della città metropolitana al confine con le province di Varese e Novara, attraversato dal canale Naviglio, adiacente al fiume Ticino. Al Ponte di Castelletto di Cuggiono , dove il Naviglio grande è attraversato da un ponte in pietra settecentesca, erano attivi nei secoli passati dei mulini idraulici, assai importanti per l'economia locale. Nell'area circostante al Ticino si trova la Casa delle Barche, punto di approdo per imbarcazioni antistante la sponda piemontese. Madonna di Gré Santuario mariano intitolato alla Madonna della Neve, si trova nei boschi a nord dell'abitato, a breve distanza dal torrente Arno. Conserva una statua lignea della Vergine e mantiene inalterate le sobrie linee architettoniche cinquecentesche. Il "Parco del Ticino" si estende, lungo il fiume omonimo, su due regioni: Piemonte e Lombardia e - amministrativamente - è composto da due enti: il piemontese Parco Naturale della Valle del Ticino e il Parco Lombardo della Valle del Ticino. Il Parco piemontese ha un’estensione limitata e interessa la sola fascia fluviale senza comprendere le aree urbanizzate, valorizzando perciò i soli elementi naturali.
Il Parco lombardo, che si snoda dal Lago Maggiore fino al Po, comprende invece l’intero territorio di quarantasette comuni. Una scelta questa per estendere la competenza in termini di tutela e valorizzazione non solo sull’ambiente, ma anche su aspetti storici, archeologici, architettonici, agricoli presenti sul territorio, con un’opera di conservazione che ha anche l’obiettivo di non frenare le attività compatibili. Giornale della Lombardia 1972, raccolta di firme per l'istituzione del Parco Il Parco Ticino è il primo parco regionale italiano, nato anche grazie alla iniziativa popolare lanciata da una rivista, il Giornale della Lombardia, oltre trenta anni or sono e ha fatto scuola per la istituzione di centinaia di altre aree protette italiane. Oggi è un monumento alla natura riconosciuto dall'Unione Europea nei suoi siti comunitari e dall'Unesco.