Appartamento in vendita, Piazza Vittorio Emanuele II 3, Andria

Descrizione

PUGLIA - ANDRIA (BT) - PIAZZA VITTORIO EMANUELE II (PIAZZA CATUMA)

Nella città dei tre campanili, Coldwell Banker Gruppo Bodini ha il piacere di proporre in vendita una storica proprietà all'interno di un palazzo storico del 1800 in Piazza Vittorio Emanuele II.

Sulla piazza sorge Palazzo Ceci-Ginistrelli progettato nella parte centrale dall'architetto Luigi Oberty e completato con l'aggiunta delle logge dall'architetto Federico Santacroce. La forma irregolare dell'isolato, composto da sole due costruzioni, è già presente sulla cartina topografica del Murena del 1761, il che fa ipotizzare che la costruzione ottocentesta sia stata edificata sul perimetro di una costruzione preesistente.
L'intero palazzo era di proprietà della famiglia Ceci (commissionato da Riccardo Ceci) il cui stemma dipinto, è presente sulla volta a botte della campata che dal portale introduce al cortile.

La proprietà in vendita è di circa 440 mq ed è posta al primo piano, la più importante del palazzo, con ben sette balconi sul prospetto principale compreso il balcone aggettante sulla piazza. Per accedere alla proprietà bisogna percorrere un'elegante scala in marmo con andamento spezzato suddiviso in varie rampe che, disponendosi su tre lati, lascian lungo la parete che costeggia il cortile, un lungo pianerottolo balconato.

In pianta possiamo notare la disposizione degli spazi in gran parte salotti, due suite, un'ulteriore camera da letto, il salone principale, tre bagni e la cucina.

Entrando nell'appartamento notiamo subito i pavimenti in cotto antico dal tipico caldo colore rossastro dove per usura e dal tempo non sono più dipinti.
Pavimento dipinto, ben conservato e pressochè integro nei toni dell'azzurro con motivi decorativi di fiori e uccelli, lo troviamo in una delle camere da letto oltre all'intera pavimentazione del salone ricoperta uniformemente di rosso risalente alla seconda metà del ottocento.

Frutto di interventi successivi è la pavimentazione in maiolica policroma realizzata nel 1950 lungo il disimpegno che porta alle camere.

Giunti nel salone, la sensazione è di tornare indietro nel tempo, nella seconda metà dall'ottocento, quando venne ridecorato tutto lo spazio in "stile impero" dagli arredi, ai tendaggi e alla tappezzeria rendendo questa stanza importante dalla presenza del rosso e dell'oro. La volta, invece, risulta allaggerita da una decorazione aerea di putti, tralci di fiori e foglie. Oltre al salone, prende la scena l'altra suite con la volta dipinta ad opera di Raffaele Affaitati, del 1870.