Rustico in vendita, Via Santuario 3, Viola

Descrizione

State cercando un rustico immerso nella natura e nei boschi di castagno nella zona di Saint Grèe di Viola nei pressi del Santuario "Madonna della Neve".
abbiamo la proposta giusta per Voi.
Fabbricato civile libero, da ristrutturare con annessi 18.000 mq. di boschi di castagno e prato, raggiungibile dalla strada comunale tramite una strada interpoderale sterrata, praticabile dalla primavera all'autunno. il fabbricato è già allacciato alla rete elettrica mentre l'acqua è fornita da sorgente in loco.
La superficie dell'edificio indipendente ai quattro lati, è di circa 110 metri quadrati, su due piani che garantiscono spazio sufficiente per vivere comodamente la casa nei periodi estivi e primaverili.
Ideale per amanti della natura, della tranquillità in una zona ricca di castagneti e ottima per la raccolta di funghi, particolarmente conosciuta e frequentata grazie al Santuario della Madonna della Neve che si trova nelle vicinanze.
Dalla cappelletta che sta all'ingresso del grande piazzale di Saint. Grèè di Viola, si apre una strada carrozzabile che si snoda sopra un dosso pressoché pianeggiante per un chilometro circa e porta al Santuario "Madonna della Neve" che appare quasi all'ultimo istante, in quanto riparato da un poggio erboso con alcuni alberi di alto fusto che gli fanno corona. La leggenda, narra che la notte del 4 agosto del 358 d.C. a Papa Liberio apparve in sogno la Madonna che gli chiedeva di erigere una chiesa dedicata al culto mariano. La mattina del 5 agosto, una nevicata imbiancò il luogo dove poi sarebbe sorta la Basilica.
Le dimensioni del santuario chiesa e locali annessi, sono notevoli e soddisfano nel loro insieme una certa armonia. Caratteristiche le due torri campanarie, rivolte a levante, che aggraziano la facciata. Il semplice pilone che si conserva nell'interno del santuario è senza età. Anticamente un ignoto pittore ritrasse le dolcissime sembianze della Madonna con il Bambino. Verso il 1650, gli abitanti di Viola, sciogliendo un voto per essere stati liberati dal flagello della peste, decisero di trasformare il pilone in cappella; quindi l'edificio fu ampliato nelle dimensioni attuali dal 1884 al 1894. La cupola venne dipinta dal prof. Giovanni Borgna, discepolo del Castaidi, mentre l'altare maggiore a forma di tempietto è opera di Manzo di Mondovì. Nei pressi del santuario rinomata sorgente per la freschezza e salubrità; l'ambiente circostante è ricco di castagni e di funghi ed offre passeggiate riposanti a piacere.
In questo contesto a poche centinaia di metri dal Santuario si trova l'immobile in vendita.